La vida despues
Progetto del Liceo Artistico Leon Battista Alberti
PREMESSA
Nella situazione attuale ognuno di noi, costretto in isolamento per proteggersi da un virus che ha pervaso il nostro quotidiano cambiandolo radicalmente, sicuramente pensa a che cosa può fare e come dare il proprio contributo per superare l’emergenza. Ma soprattutto si interroga e prova ad immaginare come sarà la nostra vita, la vita di tutti dopo, una volta superata la fase critica della diffusione e quando auspicabilmente verrà trovata una cura efficace al virus Covid-19.
Noi siamo artisti, docenti, appassionati nella sperimentazione di nuovi linguaggi artistici legati alla grafica. Cerchiamo il contributo grafico di studenti, grafici e artisti per cercare di immaginare “la vida despues“, la vita dopo attraverso la creazione di una o più opere grafiche formato 70 x 50 cm
IL PROGETTO
“La vida despues” è un progetto di interscambio scolastico che parte da una idea della Professoressa Virginia Chiodini, docente di grafica Arte Impreso della Facultad de Bellas Artes de La Plata e l’artista e docente Riccardo Pocci.
L’idea è di costruire insieme agli alunni una produzione di grafica sperimentale in forma di affiches formato 50 x 70 da pubblicare e successivamente spedire per posta ordinaria per vederli esposti nelle appropriate sedi istituzionali delle due città per arricchire e rafforzare la pratica artistica grazie alla contemporaneità. l’obiettivo è quello di far si che queste produzioni artistiche realizzate in solitario trascendano le mura domestiche, le aule scolastiche e le frontiere reali ed ideali del momento, inserendosi in circuiti artistici ampliando la rete nel mondo dell’arte.
Si lavorerà sul tema della mail art, nata negli anni ’50 del secolo scorso che ha visto il suo esponente più significativo probabilmente in Ron Johnson. È una pratica che implica orizzontalità, rete, abolizione delle gerarchie, democrazia, dove l’opera finisce di essere unica e si converte in un processo di creazione collettiva.
L’IDEA
Gli alunni costruiranno le loro proposte artistiche e le invieranno per posta analogica, così entreranno in una rete artistica reale ed avremo raggiunto i nostri obiettivi: espandere le esperienze degli alunni inserendoli in un circuito, rompere l’isolamento senza dimenticare cheper alcuni di essi questa sarà probabilmente il primo contatto con l’ universo della posta analogica infatti molti di loro non hanno mai avuto occasione di inviare o ricevere utilizzando la posta tradizionale.
Le linee guida che vengono fornite per lo svolgimento del tema sono date da sei parole chiave che sono: rete, virtualità, grafica, contatto, connessione, interscambio.
Le opere vanno realizzate naturalmente utilizzando quello che si ha a disposizione in casa propria e con la tecnica che si predilige senza esclusione o limite. É comprensibile,naturalmente considerare che non tutti gli studenti avranno la possibilità di utilizzare programmi di grafica o addirittura, in alcuni caso, neanche il computer. In questo caso è necessario che il formato venga rispettato nella realizzazione di un’opera originale anche di formato ridotto che poi verrà scansionata o fotografata professionalmente e poi riprodotta.
CONCLUSIONI
Tutte le opere raccolte devono essere pensate come opere di mail art, arte correo, arte postale cioe stampe che verranno spedite, viaggeranno e saranno allestite ed esposte in altri paesi, pronte a testimoniare il pensiero ed il linguaggio di chi ci é distante ma ci é vicino perché sta vivendo la stessa nostra esperienza.
Con la speranza che questa esperienza possa nutrire la rete convivenziale creando legami con i quali espandere le pratiche artistiche, creando stretti vincoli che possano propiziare avvicinamenti tra docenti, alunni ed opere di vari luoghi di studio, in modo reciproco.
Da questa rete convivenziale e affettiva l’artista e di conseguenza lo studente d’arte ridefinisce la sua pratica, dove la sperimentazione, l’investigazione e la produzione di processi e opere, pensieri e azioni demarca una metodologia artistica e la ricerca di espandersi verso nuove possibilità.
ITA – Convocatoria di Mail Art aperta, senza selezione.
Si propone di reflettere graficamente circa come immaginiamo La vida después (la vita oltre, dopo) dall’isolamento forzato che stiamo attraversando dovuto al virus Covid-19, portando impressioni, pensieri o domande, tutto questo in una immagine grafica. Impressioni che contribuiranno a superare l’emergenza immaginando come sará la vida después, una volta che sarà superata la fase crítica di diffusione e quando si troverà una cura effettiva. Si accetta qualsiasi tecnica grafica, si escludono lavori con materiali tossici o deperibili.
Dimensione 50 x 70 cm
Parole chiave: rete, contatto, virtualità, connessione, interscambio, grafica.
I lavori non saranno rinviati al mittente e rimarranno disponibili per successive esposizioni e raccolte in catalogo.
Periodo: Aprile 2020 – Diciembre 2020
Referenti
Virginia Chiodini, Universidad National de La Plata Buenos Aires, Argentina
Riccardo Pocci, Liceo Artistico Leon Battista Alberti Piombino, Italia
Enrico Cerri, Scuola Mohole Milano, Italia
lavidadespues2020@gmail.com
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